Piera Santambrogio

Piera Santambrogio


Piera Santambrogio

Una pioniera, una filantropa, un’imprenditrice che ha prestato le sue intuizioni alla ricerca scientifica e in particolare al progresso tecnologico in medicina.
Nel 1945, dopo aver visitato l'Ospedale militare di Baggio, comprese l'importanza di dotare le strutture ospedaliere di apparecchiature moderne e, intorno agli anni Cinquanta, lavorando a stretto contatto con Angelo De Gasperis, iniziò la sua attività di imprenditrice.
Fondò la Bosa Spa che diventò leader nel settore delle tecnologie chirurgiche più avanzate, in particolare nella cardiologia, nella dialisi e nei trapianti.
Dedicò il suo lavoro all’aggiornamento e alla ricerca, colmando un vuoto culturale e scientifico e portando nel nostro Paese apparecchiature in grado di compiere veri e propri miracoli: la macchina per la circolazione extracorporea cuore-polmone per l'intervento di by-pass, il pacemaker, la valvola cardiaca sintetica.
Contribuì a rendere il Centro De Gasperis di Niguarda l'eccellenza che tutti conoscono e partecipò alla nascita dell’Associazione Amici del Centro A. De Gasperis, successivamente Fondazione Angelo De Gasperis.
Insignita di numerosi riconoscimenti, dedicò la sua vita anche alla filantropia e alla beneficenza: a lei si deve, ad esempio, il restauro di molte opere d’arte custodite presso la Pinacoteca di Brera.

Scheda defunto

Nome
Piera
Cognome
Santambrogio
Data e luogo nascita
1923
Data e luogo morte
2009
Professione
imprenditrice; filantropa