Anna Castelli Ferrieri

(1918-2006)

Anna Castelli Ferrieri è stata una delle maggiori designer internazionali. Medaglia d’oro alla VIII Triennale di Milano nel 1947 e vincitrice per due volte del Compasso d’oro nel 1987 e nel 1994, ha introdotto il design d’autore nella produzione di oggetti di uso quotidiano, contribuendo a sviluppare nel grande pubblico la moderna cultura del disegno industriale.

Oggetti come la Sedia sovrapponibile 4870 di Kartell sono entrati nelle case del mondo come simbolo del design milanese e della sua capacità di rispondere alle esigenze di bellezza e di funzionalità del pubblico contemporaneo.  

Nata a Milano nel 1918, si è laureata in architettura al Politecnico con Franco Albini e ha lavorato dall’immediato dopoguerra con i migliori maestri internazionali di architettura.

Ha fondato nel 1946 il proprio studio ed è stata caporedattrice di primarie riviste di architettura italiane ed estere. Nel 1966 ha iniziato la collaborazione con Kartell presso cui sviluppò i suoi progetti più celebri.

Accanto all’attività di designer ha realizzato numerosi interventi urbanistici in diverse città del mondo, tra cui Milano con il Piano regolatore e il restauro del chiostro del Bramante. Docente di Disegno industriale presso il Politecnico di Milano, è stata presidente dell’Associazione Disegno Industriale e fondatrice del Movimento di studi per l’architettura. Milano riconosce in lei una testimone di innovazione e di bellezza che ha reso lustro alla città nel mondo come ambasciatrice della migliore creatività ambrosiana.