Anna Maria Mozzoni

Anna Maria Mozzoni


Anna Maria Mozzoni

Anna Maria Mozzoni (1837-1920) fu un’alacre animatrice della cultura milanese, grande ed attentissima lettrice, intellettuale, e paladina ante-litteram della questione femminile, di cui incarnò gli ideali battendosi senza tregua per l'ampliamento del suffragio.
Riuscì a presentare in Parlamento due petizioni formali per il diritto di voto alle donne, una nel 1877 ed una nel 1906: tuttavia non visse abbastanza per vedere le sue campagne esaudirsi, dato che in Italia il voto femminile non si verificò che nel 1946.
La Mozzoni fu un’assidua ed appassionata lettrice di John Stuart Mill, di cui tradusse “The Subjection of Women”. La ricordiamo per aver intavolato vivi dibattiti con i filosofi dell’epoca, e per aver sollevato - molto in anticipo rispetto alle cronache - l’emergenza drammatica delle condizioni inadeguate di detenzione nelle carceri in Italia.

Scheda defunto

Nome
Anna Maria
Cognome
Mozzoni
Data e luogo nascita
1837, Milano
Data e luogo morte
1920, Roma
Professione
giornalista italiana, impegnata sul fronte dell’emancipazione femminile e dei diritti civili