Orari
lunedì | da martedì a domenica |
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chiuso | 08:00 - 18:00 |
Ingresso libero
Entrata consentita fino a 30 minuti prima della chiusura
Situata nella Necropoli, poco distante dall’Ossario Centrale, l’edicola Imperiali è uno degli esempi più evidenti di architettura funeraria d’ispirazione egizia presenti al Monumentale. L’architettura, realizzata in marmo di Botticino, è caratterizzata da geometrie nette e semplici, che traducono in stile moderno la struttura di un tempio dell’Antico Egitto. La facciata è decorata da motivi grafici e dominata dalla presenza di una sfinge che, situata alla sommità dell’edicola, con sguardo serafico e solenne, incarna l’enigma dell’esistenza e spinge ad interrogarsi sul destino e sulla natura dell’uomo. La sfinge è inoltre un simbolo associato al tema del passaggio tra la vita e la morte in qualità di guardiana delle soglie trascendentali e incarna l’idea della caducità della vita terrena. All’edicola si accede attraverso un cancello in bronzo decorato con foglie di papiro, ulteriore richiamo all’Antico Egitto.
La sepoltura è stata realizzata per Guglielmo Imperiali e le iscrizioni dedicate a lui e agli altri membri della famiglia che vi riposano sono poste ai lati della struttura, incise su due grandi libri aperti.
Il progetto architettonico è a firma di Aldo Scala, che sceglie per l’edicola Imperiali uno stile neo-egizio, molto comune nell’architettura e nella scultura funeraria, arricchito però da elementi più moderni, affini al gusto degli anni Venti e ispirati agli stilemi dell’Art Dèco, molto in voga all’epoca.
S.C.
Questa Edicola è parte dei seguenti percorsi in evidenza:
- Tra piramidi e sfingi - Dall'Egitto al Monumentale