Monumento Lorenzo Sigurtà

Monumento Lorenzo Sigurtà


Monumento Lorenzo Sigurtà

Scheda

Denominazione:
Monumento Lorenzo Sigurtà
Posizione:
Riparto IX n.1 (ABC)
Autore:
Giulio Branca (Scultore)
Data esecuzione:
1920

Nel Riparto IX del Cimitero Monumentale sorge il monumento funebre dedicato a Lorenzo Sigurtà, giovane eroe caduto in guerra a soli 24 anni durante la battaglia del Monte Grappa, nel 1917.
L'opera, nata dalla maestria dello scultore Giulio Branca, formatosi all'Accademia di Brera sotto la guida di Giovanni Strazza (1818-1875), è una testimonianza straordinaria dell'intensità del linguaggio verista, sapientemente coniugato con accenni di simbolismo ed è titolata “La glorificazione dei nostri prodi”.
Al centro del monumento emerge, dalla base in granito lavorata a martellina con estrema precisione, la figura solenne di un soldato, avvolta dalla bandiera italiana, simbolo dell’amore per la Patria e della dedizione alla Nazione. La figura della Gloria, adorna di alloro, dona al giovane un bacio carico di devozione e riconoscenza per il supremo sacrificio compiuto.
Le lettere in bronzo alla base del monumento recano l’incisione epigrafica in memoria di Sigurtà e le motivazioni dell’attribuzione al milite della medaglia al valore. Un dettaglio chiave della composizione simbolica è la foglia di alloro che sovrasta il busto del soldato, celato dalla bandiera italiana. Questo sempreverde, infatti, allude all'immortalità della memoria di Lorenzo e alla sua vittoria contro l’oblio.

A.D.D.