Orari
lunedì | da martedì a domenica |
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chiuso | 08:00 - 18:00 |
Ingresso libero
Entrata consentita fino a 30 minuti prima della chiusura
Il monumento Ravera, ubicato al limitare settentrionale del rialzato A di Ponente, raffigura una donna con il capo velato, simile a una Madonna, dai lineamenti estremamente stilizzati e allungati. Due bambini dormono nel suo grembo, mentre un terzo, più grande, è accostato al suo fianco destro. La composizione è inserita in una struttura ad arco a tutto sesto in bronzo collocata su una base dalla forma circolare.
L’opera commemora Benvenuta Natalina Monti Ravera (1890-1928), i due piccoli figli, Gian Luigi e Rosina, e il nipote Enrico, deceduti insieme ad altri undici civili a causa del fallito attentato terroristico al re Vittorio Emanuele III, avvenuto il 12 aprile 1928 a Milano, in occasione dell’inaugurazione della nuova Fiera Campionaria. Antonio Ravera, marito di Benvenuta, finanziò la realizzazione del monumento con il sostegno economico della Federazione Fascisti Commercianti, della quale faceva parte.
L’artefice del monumento è lo scultore Adolfo Wildt (1868 – 1931); troviamo qui sintetizzati gli elementi propri del linguaggio caratteristico dell’artista, contraddistinto da figure dalle anatomie essenziali e allungate, al limite dell’astrazione, e dalla perfetta lavorazione della superficie dei materiali.
C.F.
Questo Monumento è parte dei seguenti percorsi in evidenza:
- Adolfo Wildt
- La famiglia: un legame indissolubile