Orari
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Nel cuore del Cimitero Monumentale di Milano, nei giardini cinerari di levante presso il cinerario 79, si trova un’opera evocativa dello scultore Alik Cavaliere. Si tratta di un monumento dedicato al padre, il poeta Alberto Cavaliere, che racchiude in sé un profondo senso di memoria e vitalità.
Il monumento si distingue per la sua semplicità e forza espressiva. Sopra una pietra, sulla quale è incisa l’epigrafe “Al poeta Alberto Cavaliere”, campeggia un albero in bronzo, simbolo universale di vita, crescita e rigenerazione che diventa in questo contesto un ponte tra la dimensione terrena e quella spirituale, evocando il legame indissolubile tra il presente e il passato.
In basso a destra sulla pietra è presente la firma di Alik Cavaliere, un elemento che sottolinea il carattere intimo e personale dell’opera, espressione di un amore filiale che si trasforma in arte.
Alik Cavaliere (1926-1998) è stato una figura di spicco della scultura contemporanea italiana. Nato a Roma e formatosi all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, Cavaliere ha successivamente ricoperto un ruolo fondamentale in questa istituzione, diventandone docente e poi direttore.
Nella sua carriera, ha esplorato un’ampia gamma di materiali, dal metallo al vetro, fino alla porcellana, dando vita a opere dal forte impatto estetico. La sua arte si caratterizza per una capacità unica di fondere elementi naturali e simbolici, come alberi o fiori, con temi profondi legati alla condizione umana.
Alik Cavaliere ha lasciato il segno nel Cimitero Monumentale di Milano, contribuendo alla creazione di altri monumenti (es. monumento Andreottola - riparto esterno di levante, sezione B, n.128), dimostrando il suo impegno nella realizzazione di opere che dialogano con il contesto commemorativo e sacro del luogo.
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Questa Edicola è parte dei seguenti percorsi in evidenza:
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