Orari
lunedì | da martedì a domenica |
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chiuso | 08:00 - 18:00 |
Ingresso libero
Entrata consentita fino a 30 minuti prima della chiusura
NINNA NANNA
In occasione di Artweek 2022, il Comune di Milano – Museo del Novecento e Cimitero Monumentale – presenta il progetto di Maurizio Cattelan Ninna Nanna. L’iniziativa è realizzata in collaborazione fra Assessorato alla Cultura e Assessorato ai Servizi Civici e Generali e prodotta da Maurizio Cattelan’s Archive. Nella sala delle cremazioni del Tempio Crematorio verrà esposta l’opera Lullaby (1994), realizzata dall’artista raccogliendo in sacchi le macerie del PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea di via Palestro, causate da una bomba nell’attentato di matrice mafiosa del 27 luglio 1993. L’opera, particolarmente significativa per la storia di Milano e per i Musei Civici, non è mai stata esposta a Milano e verrà, a chiusura del progetto Ninna Nanna, donata al Museo del Novecento, entrando a far parte delle collezioni civiche. L’esposizione del lavoro presso il Cimitero Monumentale è particolarmente significativa in quanto, oltre al valore artistico e simbolico, si propone come memoriale per la città e omaggio per le cinque persone che persero la vita in seguito all’attentato.
È stata esposta al Cimitero Monumentale dal 30/03/2022 al 06/11/2022, dal 14/11/2022 è invece stata traslata al G.A.M. di Milano.
IL NOVECENTO AL MONUMENTALE
Un percorso nell’arte del ventesimo secolo al Monumentale di Milano non può che prendere il suo avvio con un omaggio alla tomba di Marinetti, padre del Futurismo, movimento di cui il Museo del Novecento conserva alcuni capolavori. L’itinerario prosegue, sia pure con qualche scarto temporale dovuto alla dislocazione “casuale” delle opere, con le stilizzazioni rigorose di Wildt e con le interpretazioni post novecentiste di due tra i suoi più dotati allievi a Brera, Fontana e Melotti, non ancora pervenuti all’informale. Sul fronte dell’architettura si segnala qui soprattutto il neo quattrocento lombardo riletto in chiave Novecento di Portaluppi. Per quanto riguarda l’unica opera di Martini presente, è d’obbligo un rimando all’originale in marmo oggi conservato al Museo del Novecento: in loco si trova una fusione in bronzo. Fa riscontro a tali ricerche il naturalismo di Messina e di Manzù, entrambi impegnati nel secondo dopoguerra, su strade parallele ma ben distinte, in un dialogo con la tradizione classica e rinascimentale. I due artisti rappresentano l’apice di una tendenza che ha innumerevoli protagonisti, della cui produzione al Monumentale appartengono molteplici esempi. Attraverso le opere di Pomodoro, Bianco e Cavaliere si esplorano le ricerche dell’ultimo quarto del secolo, che si chiude con l’installazione di Cattelan.
Fotografie: Margherita Gnaccolini
Monumento Filippo Tommaso Marinetti - Riparto IV, spazio 63
autore: ditta Alziati, anno 1945
Monumento Chinelli - Riparto II, giardino 13
architetto: Renzo Zavanella, scultore: Lucio Fontana, anno 1949
Monumento Castellotti - Riparto XVII, giardino 259
architetto: Renzo Zavanella, scultore: Lucio Fontana, anno 1935
Monumento Bicchierai - Riparto XVII, giardino 114A
architetto: Mario Bacciocchi, scultore: Fausto Melotti, anni 1948-1949
Monumento Lukaszewicz - Riparto XVIII, giardino 374
scultore: Arturo Martini, anni 1941, 1957
Edicola Motta - Riparto XVIII, spazio B
architetto: Melchiorre Bega, scultore: Giacomo Manzù, anno 1939-1952, 1971
Lullaby - Tempio Crematorio, Sala delle Cremazioni
artista: Maurizio Cattelan, anno 1994
Monumento Cavaliere - Giardini Cinerari di Levante, cinerario 79
scultore: Alik Cavaliere, anni 1969-1970
Edicola Del Duca - Riparto XIV, spazio 431A
scultore: Francesco Messina, anno 1954
Edicola Conti e Sayno - Necropoli, spazio 28
architetto: Piero Portaluppi, anni 1921-1924
Edicola Achille - Riparto XII, giardini 391-393
architetto: Luigi Figini, Gino Pollini, scultore: Fausto Melotti, anni 1950-1952
Monumento Goglio - Riparto XII, giardino 88
scultore: Arnaldo Pomodoro, anni 1969-1974
Monumento Bianchi - Riparto Esterno di Levante, giardino 125
scultore: Remo Bianco, anno 1989
Monumento Bistoletti - Riparto C di Levante, giardini 3-4
scultore: Adolfo Wildt, anno 1928
Monumento Filippo Tommaso Marinetti - Riparto IV, spazio 63
autore: ditta Alziati, anno 1945
Monumento Chinelli - Riparto II, giardino 13
architetto: Renzo Zavanella, scultore: Lucio Fontana, anno 1949
Monumento Lukaszewicz - Riparto XVIII, giardino 374
scultore: Arturo Martini, anni 1941, 1957
Edicola Motta - Riparto XVIII, spazio B
architetto: Melchiorre Bega, scultore: Giacomo Manzù, anno 1939-1952, 1971
Lullaby - Tempio Crematorio, Sala delle Cremazioni
artista: Maurizio Cattelan, anno 1994
Monumento Cavaliere - Giardini Cinerari di Levante, cinerario 79
scultore: Alik Cavaliere, anni 1969-1970
Edicola Del Duca - Riparto XIV, spazio 431A
scultore: Francesco Messina, anno 1954
Edicola Achille - Riparto XII, giardini 391-393
architetto: Luigi Figini, Gino Pollini, scultore: Fausto Melotti, anni 1950-1952
Monumento Goglio - Riparto XII, giardino 88
scultore: Arnaldo Pomodoro, anni 1969-1974
Monumento Bistoletti - Riparto C di Levante, giardini 3-4
scultore: Adolfo Wildt, anno 1928