Enrico Astorri

Enrico Astorri

Questo percorso è dedicato allo scultore Enrico Astorri, artista instancabile e profondamente devoto al proprio mestiere. Sin da fanciullo lavorò come apprendista presso un fabbro, portando avanti i suoi studi grazie all’aiuto di uno zio, dapprima a Parma, dove avviò la sua carriera artistica con la realizzazione di un monumento dedicato a Vittorio Emanuele II, poi a Genova e infine a Milano.
Nonostante le difficoltà impostegli da importanti problemi di salute, tra cui la perdita dell’udito a soli trent’anni, Enrico Astorri fu uno scultore prolifico ed attivo non solo in Italia, ma anche in Uruguay, Argentina e Russia dove riscosse largo successo negli ultimi anni del XIX secolo. Nel corso della sua vita partecipò a numerose Esposizioni, tra cui quella di Torino del 1884 e l’Esposizione di Monaco di Baviera del 1901 nella quale vinse la medaglia d’oro con l’opera La Filatrice araba.
Enrico Astorri fu animato da una profonda dedizione che lo portò a lavorare instancabilmente fino al giorno della sua morte, avvenuta il 15 ottobre 1921. Le sue opere, spesso profondamente anticlassiciste, sono accomunate dallo stile realista ed eclettico di cui possiamo osservare numerosi esempi all’interno del Cimitero Monumentale.
L’edicola Castelli è una testimonianza della grande versatilità stilistica e materica di Astorri. La pietra rossa scelta dall’artista per la parte architettonica dell’opera, infatti, si pone in netto contrasto con la colorazione degli elementi scultorei in bronzo. Il realismo delle figure dialoga sia con elementi orientaleggianti, come gli arabeschi che arricchiscono le superfici, sia con suggestioni simboliste, riconoscibili nella rappresentazione dei fiori recisi, o nel tramonto a sfondo del rilievo in bronzo che suggerisce la transizione dell’anima.
La passione di Astorri per l’immaginario figurativo orientale, evidente nella già citata opera La filatrice araba, emerge con forza anche nel Monumento Padova Levi Cammeo del Riparto Ebraico dove la sepoltura è connotata da elementi neomoreschi come gli archi trilobati, gli arabeschi e la cupola.
La grande attenzione al dettaglio tipica dello stile di Astorri si può cogliere, invece, nel Monumento Canetta: la cera del lume bronzeo si scioglie in un motivo antropomorfo di figure femminili appena accennate.
Al Monumentale, Astorri lavorò a lungo, esprimendo la sua creatività in ritratti, fregi decorativi e statue, tra cui numerosi angeli posti a veglia e difesa del sepolcro come per i monumenti Maggioni ed Isolabella.

I.Z.F. e V.H.

Itinerario

Mappa Percorso Lungo
  • 1

    Monumento Padova, Levi Cammeo - Riparto ebraico n. 113-114
    scultore: Enrico Astorri, anno 1905

  • 2

    Monumento Canetta - Riparto VIII, spazio 41bis-43bis
    architetto: Andrea Fermini, scultore: Enrico Astorri, anno 1899-1900

  • 3

    Edicola Castelli - Riparto VI, spazio 141
    scultore: Enrico Astorri, anno 1900-1901

  • 4

    Monumento Isolabella - Riparto VI, spazio 185-186
    scultore: Enrico Astorri, anni 1898,1901,1904

  • 5

    Monumento Giussani, Barbani - Riparto XII, spazio 242
    scultore: Enrico Astorri, anno 1911

  • 6

    Monumento Ronchi - Giardino cinerario di levante n. 157-160
    scultore: Enrico Astorri, anno 1897

  • 7

    Monumento Gafforelli - riparto XI, spazio 215-216
    scultore: Enrico Astorri, anno 1907

  • 8

    Monumento Maroni - riparto III, spazio 227
    scultore: Enrico Astorri, anno 1897

  • 9

    Monumento Clerici - riparto III, spazio 195-196-197
    scultore: Enrico Astorri, anno 1896-1930

  • 10

    Monumento Mascardi - riparto III, spazio 158-159
    scultore: Enrico Astorri, anno 1896-1907

  • 11

    Edicola Maggioni - riparto II, spazio 171
    architetto: Andrea Fermini, scultore: Enrico Astorri, anno 1905

Mappa Percorso Breve
  • 2

    Monumento Canetta - Riparto VIII, spazio 41bis-43bis
    architetto: Andrea Fermini, scultore: Enrico Astorri, anno 1899-1900

  • 3

    Edicola Castelli - Riparto VI, spazio 141
    scultore: Enrico Astorri, anno 1900-1901

  • 4

    Monumento Isolabella - Riparto VI, spazio 185-186
    scultore: Enrico Astorri, anni 1898,1901,1904

  • 10

    Monumento Mascardi - riparto III, spazio 158-159
    scultore: Enrico Astorri, anno 1896-1907

  • 11

    Edicola Maggioni - riparto II, spazio 171
    architetto: Andrea Fermini, scultore: Enrico Astorri, anno 1905

Media Gallery

1. Monumento Padova, Levi Cammeo
1. Monumento Padova, Levi Cammeo
1. Monumento Padova, Levi Cammeo (particolare)
1. Monumento Padova, Levi Cammeo (particolare)
2. Monumento Canetta
2. Monumento Canetta
2. Monumento Canetta (particolare)
2. Monumento Canetta (particolare)
3. Edicola Castelli
3. Edicola Castelli
3. Edicola Castelli (particolare)
3. Edicola Castelli (particolare)
4. Monumento Isolabella
4. Monumento Isolabella
4. Monumento Isolabella (particolare)
4. Monumento Isolabella (particolare)
5. Monumento Giussani, Barbani
5. Monumento Giussani, Barbani
6. Monumento Ronchi
6. Monumento Ronchi
6. Monumento Ronchi (particolare)
6. Monumento Ronchi (particolare)
7. Monumento Gafforelli
7. Monumento Gafforelli
7. Monumento Gafforelli (partolare)
7. Monumento Gafforelli (partolare)
8. Monumento Maroni
8. Monumento Maroni
9. Monumento Clerici
9. Monumento Clerici
9. Monumento Clerici (particolare)
9. Monumento Clerici (particolare)
10. Monumento Mascardi
10. Monumento Mascardi
10. Monumento Mascardi (particolare)
10. Monumento Mascardi (particolare)
11. Edicola Maggioni
11. Edicola Maggioni
11. Edicola Maggioni (particolare)
11. Edicola Maggioni (particolare)