Orari
lunedì | da martedì a domenica |
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chiuso | 08:00 - 18:00 |
Ingresso libero
Entrata consentita fino a 30 minuti prima della chiusura
Il 2021 è un anno di ricorrenze importanti per coloro che si interrogano sugli sconfinati misteri e meraviglie del cielo e del volo, sognando di poterli comprendere e padroneggiare.
Il 12 aprile del 2021, infatti, ricorreva il 60° anniversario dell’impresa del cosmonauta sovietico Jurij Alekseevic Gagarin che, a bordo della Vostok 1, compì il primo volo nello spazio, mentre il primo marzo si celebrava il 50° anniversario delle Frecce Tricolori istituite dall'Aeronautica Italiana nel 1961.
La passeggiata proposta vuole ricordare alcuni tra i tanti italiani distintisi per la passione e dedizione profuse nello studio, nell'esplorazione e nella “conquista” dei cieli, sepolti o onorati nel Cimitero Monumentale di Milano.
Si parte dal Famedio dove, oltre ad essere onorata la memoria di Leonardo da Vinci, scienziato e artista, uno dei più grandi geni dell’umanità, che sviluppò anche progetti avanguardisti sul volo umano meccanico, studiò il principio dell’elica, il moto dei venti, la resistenza dell’aria e disegnò il paracadute è ricordato anche il matematico e astronomo Barnaba Oriani (1752-1832), considerato uno dei più importanti scienziati dell’epoca, che ebbe un ruolo fondamentale per l’Osservatorio di Brera e a cui sono intitolati un asteroide e, già nel 1865, una via a Milano.
Si prosegue verso le terrazze di Ponente dove, in una delle nicchie, riposa il giornalista sportivo e appassionato di volo Tullo Morgagni, che perse la vita in un disastro aereo sul cielo di Verona il 2 agosto 1919.
Inoltrandosi all'interno del cimitero, a ponente, si incontra uno dei monumenti più ammirati, dedicato al giovane volontario di guerra Umberto Fabe, Sergente Maggiore dell’Aeronautica, morto in un incidente aereo.
Molti imprenditori presero parte a vari progetti di volo, come la nota industria milanese di pneumatici Pirelli che partecipò, insieme ad un’azienda di stoffe per ombrelli, alla produzione di tele per gli involucri dei dirigibili. L’edicola della famiglia Pirelli fu costruita per accogliere le spoglie di Giovanni, Tenente Aviatore, morto durante la Prima Guerra Mondiale.
Il 2 giugno del 1902 nasceva a Milano l’Aeroclub d’Italia, mentre nel 1926, a Bresso, veniva fondato l'Aero Club Milano. Proprio qui, nel 1931, ottenne il brevetto di pilota d'aereo la diciannovenne Gabriella Angelini, che perse la vita pilotando e l’epigrafe sulla sepoltura la ricorda così “In ardimento cadde dal cielo, in gloria vi risali.”
Passando davanti al Tempio Crematorio, in direzione est, tra i primi giardini cinerari si trova un semplice, ma imponente masso di roccia che ricorda il ventenne Luigi Minoletti, perito nel sinistro dell’aerostato “Regina Elena”, precipitato in mare nel 1906
Tornando verso l’ingresso del cimitero si incontra la sepoltura di Enrico Forlanini, ricordato come inventore dell'aliscafo, che si distinse anche nella progettazione di elicotteri e dirigibili. Nel 1877, durante uno degli esperimenti nei Giardini Pubblici di Milano, l’elicottero da lui ideato e costruito (con due eliche e motore a vapore) riuscì a staccarsi dal suolo, verticalmente, a poco più di 10 metri restando in volo per 20 secondi.
La visita si conclude nella Cripta, dove riposano il pilota milanese Achille Landini (1890-1971) primo a trasvolare le Alpi con un passeggero a bordo e l’astronomo, ingegnere, storico della scienza, Giovanni Schiaparelli (1835-1910), noto per i suoi studi sul pianeta Marte e per le sue osservazioni del cielo.
Lapide Oriani - Famedio, parete Sud-Est
Monumento Morgagni - Terrazzo BC di Ponente, nicchia 3
architetto e scultore: Enzo Bifoli, anno 1921, 1929-1930
Monumento Fabe - Rialzato A di Ponente, spazio 172B-172C
scultore: Enrico Pancera, anno 1941
Edicola Pirelli - Riparto IX, spazio 541
architetto: Luca Beltrami, ingegnere: Giovanni Battista Casati, anno 1921
Monumento Angelini - Riparto XVII, spazio 202
scultore: Giuseppe Enrini, anno 1939
Monumento Minoletti - Giardini Cinerari di Levante, spazio 119-120
scultore: Antonio Minasi, anno 1906
Monumento Forlanini - Riparto VII, spazio 48
scultore: Giuseppe Panzeri, anno 1900
Sepoltura Achille Landini - Cripta del Famedio, Pilastro 7
Sepoltura Giovanni Schiaparelli - Cripta del Famedio, Pilastro 10
Lapide Oriani - Famedio, parete Sud-Est
Monumento Morgagni - Terrazzo BC di Ponente, nicchia 3
architetto e scultore: Enzo Bifoli, anno 1921, 1929-1930
Monumento Fabe - Rialzato A di Ponente, spazio 172B-172C
scultore: Enrico Pancera, anno 1941
Edicola Pirelli - Riparto IX, spazio 541
architetto: Luca Beltrami, ingegnere: Giovanni Battista Casati, anno 1921
Monumento Angelini - Riparto XVII, spazio 202
scultore: Giuseppe Enrini, anno 1939
Sepoltura Achille Landini - Cripta del Famedio, Pilastro 7
Sepoltura Giovanni Schiaparelli - Cripta del Famedio, Pilastro 10