Orari
lunedì | da martedì a domenica |
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chiuso | 08:00 - 18:00 |
Ingresso libero
Entrata consentita fino a 30 minuti prima della chiusura
Questa passeggiata fra le sepolture del Monumentale vuole essere un omaggio ad ingegnose e intraprendenti figure di imprenditori e artigiani che si sono distinti per la loro valenza nel campo della enogastronomia italiana. Grazie alla creatività, alla lungimiranza e alla capacità professionale hanno creato prodotti di altissima qualità, iconici, conosciuti in tutto il mondo e per oltre due secoli, immancabili protagonisti sulle tavole degli italiani. È dall’Ottocento, infatti, che Milano e i milanesi condividono tradizioni consolidate: il panettone a Natale, un amaro dopo cena e – ormai esempio perfetto della mondanità meneghina - un cocktail come aperitivo.
Qui al Monumentale incontreremo figure come Angelo Motta, l’uomo che rese il panettone uno dei dolci natalizi nazionali per eccellenza, la cui imponente edicola con il suo innovativo impianto architettonico si stacca nettamente dai tradizionali canoni delle cappelle funebri.
Altro fiore all’occhiello del Monumentale è l’edicola della famiglia Campari, ormai famosa in tutto il mondo per l’omonimo alcolico e la cui edicola è una rappresentazione di rara bellezza dell’Ultima Cena.
Non si può non sottolineare anche il fascino di edicole dei primi del Novecento, come la Branca e la Isolabella, fortemente influenzate dallo stile Liberty di inizio secolo.
Altrettanto uniche sono le storie di alcune figure scelte per questo percorso. Un ottimo esempio è Felice Bislieri, che a soli quattordici anni fuggì di casa per arruolarsi nel Corpo Volontari Italiani di Giuseppe Garibaldi ed in seguito inventò il liquore-ricostituente “Ferro-China”, conosciuto e venduto in tutto il mondo; oppure Mirko Stocchetto, “accidentale” creatore del Negroni Sbagliato.
Nel firmamento dell’eccellenza alimentare italiana, questi sono solo alcuni dei nomi che hanno brillato e che tutt’ora brillano di un luminoso e duraturo prestigio.
I.Z.F.
Invernizzi Romeo - Famedio, ricordati, parete Sud-Est
Bindi Rino - Famedio, ricordati, parete Nord-Est
Sepoltura Ramazzotti Ausano - Galleria BC di Ponente Superiore, nicchione 138, cella 130
anno 1889
Monumento Bislieri - Emiciclo di Ponente, spazio 9 ABC
scultore: Tullio Brianzi, anno 1922
Edicola Campari - Rialzato AB di Ponente, spazio M
scultore: Giannino Castigioni, anno 1935
Sepoltura Berutti Cesare - Galleria OP di Ponente Inferiore, reparto B, cella 48
anno 1934
Edicola Motta - Riparto XVIII, edicola B
architetto: Melchiorre Bega, scultore: Giacomo Manzù, anno 1939-1952, 1971
Edicola Granelli - Riparto X, edicola 245
architetto: Angelo Angelini, scultore: Michele Vedani, anno 1931-1933
Edicola Buzzi - Riparto XI, edicola 235
architetto: E. Arpesani, Antonio Cassi Ramelli, scultore: Luigi Crippa, anno 1870-1874, 1974
Monumento Isolabella - Riparto VI, giardino 185
scultore: Enrico Astorri, anno 1898-1901
Edicola Alemagna - Rialzato AB di Levante, spazio 73-76
architetto: Paolo Costermanelli, scultore: Eros Pellini, anno 1958-1960
Edicola Branca - Riparto V, spazio 82
architetto: Giuseppe Boni, scultore: Michele Vedani, anno 1909, 1912
Monumento Bislieri - Emiciclo di Ponente, spazio 9 ABC
scultore: Tullio Brianzi, anno 1922
Edicola Campari - Rialzato AB di Ponente, spazio M
scultore: Giannino Castigioni, anno 1935
Edicola Granelli - Riparto X, edicola 245
architetto: Angelo Angelini, scultore: Michele Vedani, anno 1931-1933
Monumento Isolabella - Riparto VI, giardino 185
scultore: Enrico Astorri, anno 1898-1901
Edicola Branca - Riparto V, spazio 82
architetto: Giuseppe Boni, scultore: Michele Vedani, anno 1909, 1912